Emicrania e Cefalea Muscolotensiva
La cefalea muscolotensiva o cervicogena è la forma più comune di mal di testa e nelle manifestazioni più intense può limitare severamente la qualità di vita del paziente e indurre con facilità a una vera e propria dipendenza da farmaco per un contenimento dei sintomi. Antidolorifici e antinfiammatori in questo caso, bisogna sottolineare, agiscono da palliativi e la loro azione è limitata alla modulazione del dolore.
La cefalea cervicogena, a carattere generale, è riconducibile a una irritazione cronica della struttura cervicale e delle relative terminazioni nervose che puo’ generare un caratteristico dolore irradiante da occipite a zona orbitale.
La correzione e il ripristino della funzionalità del distretto cervicale risulta efficace sia nel trattamento di questa tipologia di cefalea che nel trattamento delle cefalee emicraniche, suggerendone di fatto una natura non interamente vasomotoria.
Diagnosi differenziali:
arterite temporale, serraggio notturno o bruxismo, malattia del trigemino, ipertensione primaria arteriosa.